Da anni prosegue l’attività con Erica Opizzi. Una cantante folk la cui voce ricorda il timbro e lo stle vocale di Joan Baez. Insieme lavoriamo sul repertorio country – blues sia esplorando repertorie sonorità della musica americana più antica detta anche old-time nata dall’incontro delle diverse culture dei migranti europei dal XIX in poi, sia con una produzione di brani originali della cantautrice ispirate alle medesime sonorità.
Con noi collaborano nella band anche Giulio Baravelli (basso elettrico e acustico) e Max Malavasi (percussioni) e non mancano talvolta ospiti di livello internazionale come Dino Barbè (banjo bluegrass) o Paolo Ercoli (dobro). In altre occasioni insieme alla voce maschile di Ernesto Palummeri portiamo lo spettacolo “Cantando Poesie” dove a canzoni dal testo particolarmente intenso vengono intervallate letture che ne spiegano il significato
Nel disco “Wildwoodflower” pubblicato nel 2013 dall’etichetta Openreel Records, compaio anche in veste di arrangiatore e polistrumentista al fianco di nomi di primo piano nell’ambito di questo genere, come Fabrizio Poggi (armonica a bocca), Joe Barreca (basso), e Stefano Bertolotti
(batteria). Il disco è registrato interamente live: “la particolarità di registrare tutto live è stata un’esperienza incredibile! Ne è risultato un prodotto estremamente autentico e di ciò sono felice poichè la musica, soprattutto questa musica, non deve mai erdere lo spirito semplice e genuino da cui nasce
visita il sito http://www.ericaopizzi.jimdo.com
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Erica Opizzi è lì, al centro del palco, con lo sguardo sereno, il sorriso accogliente e una voce save che ti cattura (Matteo Prati – Libertà)
il timbro della voce di Erica da solo è in grado di raccontare storie epiche oltre le parole (Alberto Chicayban – compositore e musicista)
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