Nel recital il chitarrista è solo col proprio strumento di fronte alla platea. In concerto ci si mette completamente a nudo ed ogni vibrazione dell’aria è delicatamente significativa per comunicare con chi sta ascoltando. Ogni sfumatura del suono, dell’interpretazione come anche la scelta del repertorio, fanno momentaneamente luce sulla complessità del mondo interiore di chi suona raccontandone il percorso, la sensibilità, il gusto e le scelte artistiche. Per questo in fondo alla pagina troverete delle brevi frasi, per raccontare ciò che la musica da sola non basta a raccontare. Piccole gemme la cui luce ha illuminato di significato la mia strada fungendo quasi da bussola e mi ha portato ad essere il musicista e la persone che sono ora.
Nel mio repertorio, accanto ad alcune delle opere più celebri della letteratura chitarristica di tutte le epoche, compaiono alcune mie trascrizioni di brani e canzoni popolari oltre a brani inediti scritti da compositori latino-americani; la mia ricerca è stata infatti sempre tesa verso due direzioni: la musica di origine popolare che affonda le radici nella cultura di un popolo, e quella comtemporanea che guarda al futuro in un ottica di rinnovamento e sperimentazione
I miei recital sono ispirati a delle unità tematiche attorno alle quali si sviluppa un percorso musicale fatto di brani tratti da epoche e aree geografico-culturali differenti. I programmi non sono da intendersi come dei contenitori statici, ma dei cantieri aperti continuamente soggetti a modifiche e nuovi inserimenti purchè coerenti con tema proposto.
L’america latina tra radici popolari e musica contemporanea
Un viaggio attraverso la facci più folklorica e modernista
Cinque secoli di note italiane
Canzoni, danze e preziosismi strumentali del nostro paese attraverso i secoli
Compositori dal Barocco ai nostri giorni si confrontano con una delle forme musicali più popolari e ingegnose di sempre
Scarica la presentazione completa Presentazione completa concerti solisti
———————————————
Le opere d’arte sono di un’indicibile solitudine e nulla le può raggiungere poco quanto la critica. Solo l’amore le può abbracciare e tenere ed esser giusto verso di esse – Rainer Maria Rilke-
Dietro ogni blasfemo c’è un giardino incantato – Fabrizio De Andrè-
Tutti discutono la mia arte e affermano di comprenderla, come se fosse necessario comprendere, quando invece basterebbe amare -Claude Monet-
Penso che un musicista sia prima di tutto in uomo che deve affrontare le difficoltà della vita se vuole trasmettere qualcosa – Ivan Donchev-
Essere artisti vuol dire maturare come l’albero che non incalza i suoi succhi e stà sereno nelle tempeste di primavera senza apprensione che l’estate non possa venire – Rainer Maria Rilke
La musica è la seconda lingua che ogni popolo parla e come tale è un diritto che compete ad ogni bambino – Mauro Pagani-
Ogni linguaggio è lecito se la possibilità o la felicità della musica ed esse soltanto lo rendono legittimo – Quirino Principe
Credo che un giovane debba cercare un valore che i concorsi non ammettono: la propria identità. È una strada spinosa, ma ti consente di rimanere te stesso – Ivan Donchev